ENEA COMUNICATO 2 SETTEMBRE 2024 Sentenza TAR art 15: resoconto di un pareggio
COMUNICATO 2 SETTEMBRE 2024
Sentenza TAR art 15: resoconto di un pareggio
Il 20 agosto il TAR Lazio alla nostra richiesta di annullamento del bando ex art. 15 che ha visto 381 vincitori si è dichiarato incompetente, rinviando la decisione al giudice del lavoro e compensando le spese.
Decidendo di non entrare nel merito, il TAR ha chiuso il primo round con un PAREGGIO.
In questa sede vogliamo ricordare a tutti che, proprio per non deludere le legittime aspettative dei vincitori, già prima dell’emissione della sentenza di “incompetenza”, avevamo espresso la nostra disponibilità a ritirare il ricorso al TAR a fronte dell’emissione di un bando ex art. 15 i cui criteri avessero avuto il parere del CTS come da Statuto ENEA (art. 8 comma 5 lettera d), attualmente disapplicato da ENEA.
Da sempre chiediamo che l’ENEA si doti di un regolamento per le progressioni di carriera dei Ricercatori e dei Tecnologi basato sulla meritocrazia e non su criteri (a nostro parere) discutibili e ballerini che, cambiando di volta in volta, non permettono ai ricercatori e tecnologi di poter programmare il loro percorso di carriera.
Ci rendiamo conto di essere soli in questa battaglia perché, a quanto pare, questa è un’esigenza solo di FGU Ricerca, tenuto conto che le altre sigle sindacali, accettando i criteri del discusso bando, di fatto hanno condiviso le scelte di ENEA.
Continueremo a lottare e a porre in campo tutte le azioni che reputeremo utili per il profondo rispetto che abbiamo per i professionisti della ricerca e per assicurare ai vecchi e nuovi assunti che si sentono ingiustamente valutati un percorso di carriera in linea con la Carta Europea dei Ricercatori, Carta che, sebbene richiamata dal nostro Statuto (art. 1 comma 3), reputiamo non sia applicata da l’ENEA nel modo corretto.
Maria Giovanna Landi
Responsabile FGU Ricerca ANPRI ENEA
