CNR Comunicato 3 febbraio 2023 A quasi un anno dalla scelta non possiamo che confermare: l’Amministrazione ha sbagliato a nominare Tintori Presidente del CUG!
La nomina di Antonio Tintori, come Presidente del Comitato Unico di Garanzia del CNR, è certamente stata la scelta più infelice compiuta dall’Amministrazione fin dalla nascita del CUG e anche dei suoi precedenti omologhi, che in quest’ultimo sono confluiti: il Comitato pari opportunità e il Comitato contro il mobbing.
Già prima della sua nomina (si veda il Comunicato del 21 marzo) avevamo affermato che solo la scelta di una personalità di alto profilo, e dunque come tale al di sopra delle parti, o in alternativa una nomina condivisa dall’Amministrazione e dalle diverse Organizzazioni sindacali, avrebbe potuto fornire al personale tutto del CNR sufficienti garanzie di indipendenza e di imparzialità della funzione.
Ciò, sfortunatamente, non è accaduto. Ed infatti, il Presidente Tintori, sin dal suo insediamento, ha fatto scelte non da vero Presidente, ossia imparziale ed equidistante tanto dall’Amministrazione quanto dalle Organizzazioni Sindacali, bensì da Presidente di parte, interessato, almeno così appare, a fare in modo che il CUG non svolga attività sgradite all’Amministrazione.
Lo abbiamo denunciato già nel nostro Comunicato del 22 luglio, con il quale si informava il personale del CNR dell’infausta ed anche illegittima decisione del CUG di non esaminare le segnalazioni dei dipendenti riguardanti discriminazioni, violenze o mobbing, decisione adottata sulla base di una precisa scelta del Presidente Tintori di favorire l’orientamento dell’Amministrazione attraverso l’acquisizione di pareri esclusivamente di parte (della Funzione Pubblica e dell’Ufficio Affari Legali del CNR).
Questa scelta del Presidente Tintori, ed altre da lui assunte nel presiedere il Comitato, hanno di certo causato disaffezione e demotivazione in molti componenti del CUG, che in questi mesi si sono di conseguenza astenuti dal partecipare a diverse attività da lui proposte. Disaffezione e demotivazione che devono aver colpito anche i dipendenti del CNR. Non si spiega altrimenti come mai l’indagine “Obiettivo Benessere 2022” sul benessere del personale, avviata e svolta dal CUG con la precedente Presidente Giovanna Acampora, avesse visto la partecipazione entusiastica di oltre il 50% dei dipendenti, mentre il Convegno “Il benessere nei luoghi di lavoro” sulla presentazione dei risultati della stessa indagine, organizzato dal nuovo Presidente Tintori il 14 dicembre scorso, abbia invece registrato fra lo stesso personale una scarsa partecipazione, per nulla comparabile a quanto riscontrato dalla precedente indagine.
Indagine alla quale lo stesso personale del CNR aveva partecipato in maniera significativa, esprimendosi su importanti aspetti della vita dell’Ente, a cominciare dalla sorprendente denuncia di pratiche di mobbing, discriminazioni e violenze che, a detta del personale, sarebbero in atto nel CNR e che al Convegno del 14 dicembre sono state oggetto di una specifica relazione (disponibile su YouTube) da parte di un componente del CUG.
Lo scarso interesse del personale del CNR nei confronti del Convegno del 14 dicembre scorso appare ancora più evidente se si considera che il Convegno è stato organizzato, e poi pubblicizzato all’interno delle proprie Amministrazioni, oltre che dal CUG del CNR, anche dalla Rete Nazionale dei CUG, dal CUG del Ministero della Cultura, dall’Unità Formazione e Welfare del CNR e dalla Biblioteca Nazionale Centrale, che ne ha ospitato i lavori. Peraltro, fors’anche per favorire la più ampia partecipazione, il convegno è stato “inquadrato come attività formativa organizzata” del personale in collaborazione con l’Unità Formazione e Welfare del CNR.
Di certo non sarà sfuggito al personale che, a differenza del CUG del CNR, sono molti i CUG di altri Enti che hanno scelto di non ignorare i casi di disagio, oltre che di discriminazione, violenza e mobbing, segnalati dai colleghi: si vedano, ad esempio, il CUG del Comune di Pistoia, quello dell’Azienda USL Toscana e il CUG dell’Ospedale S. Carlo Borromeo di Milano. E forse il personale del CNR si sarà chiesto cosa, al di là delle giustificazioni formali e di facciata, abbia spinto il Presidente Tintori a insistere così fortemente, e almeno apparentemente anche del tutto pregiudizialmente, per una scelta completamente diversa.
Beffardo appare dunque il destino di chi, dapprima fa di tutto per impedire al CUG che presiede di esaminare le segnalazioni di mobbing, discriminazione e violenza trasmesse dai propri colleghi, ma poi organizza un convegno in cui illustrare l’esito dell’indagine “Obiettivo Benessere 2022” proprio su “la parità e le pari opportunità di genere, la tutela dei lavoratori contro le discriminazioni e il mobbing, nonché l’assenza di qualunque forma di violenza fisica e piscologica”, suscitando di contro una così scarsa voglia di partecipazione da parte del personale del CNR.
Seguitiamo comunque a non perdere la speranza che il Presidente Tintori voglia riflettere su quanto sta accadendo ed imprimere, per il prossimo futuro, una diversa direzione al modo con il quale ha sinora presieduto il Comitato Unico di Garanzia.
Chiudiamo con un’ultima nostra riflessione, in chiave distensiva e costruttiva, che sentitamente rivolgiamo all’Amministrazione. Come abbiamo già detto, riteniamo che solo la nomina di una personalità effettivamente di alto profilo e chiaramente al di sopra delle parti, possa mettere il CUG al riparo dai rischi di una Presidenza interessata più a saldare debiti di riconoscenza, o a precostituirsi future ricompense, che non ad operare in modo veramente imparziale a favore del personale dell’Ente. Confidiamo pertanto che l’Amministrazione voglia utilizzare il tempo che resta da qui alla scadenza del mandato del Comitato in carica al fine di evitare di incorrere in altri errori.
Gianpaolo Pulcini
Responsabile Nazionale FGU-DR-ANPRI CNR
[…] seguito dei nostri Comunicati del 22 luglio 2022 e del 3 febbraio 2023, c’è stato uno scambio di lettere col Presidente e numerosi componenti del CUG del CNR in merito […]
[…] a partire dalla decisione di confermare Antonio Tintori come Presidente del CUG. Già nel nostro Comunicato del 3 febbraio 2023 lo avevamo detto forte e chiaro: Antonio Tintori è inadatto a ricoprire la carica di Presidente […]
[…] lo abbiamo già detto (vedi Comunicato del 3 febbraio 2023) e lo ripetiamo nuovamente: Tintori è inadatto a presiedere il Comitato Unico di Garanzia del CNR. […]