Comunicato unitario ISTAT 17/6/2020: Avvio Fase 3
Raggiunta una intesa (sottoscritta per la prima volta in digitale) tra amministrazione Istat e organizzazioni sindacali “per l’individuazione di criteri generali sul piano organizzativo per la sicurezza dei lavoratori nella fase di ripresa delle attività produttive in presenza in relazione alla diffusione del virus COVID-19″ (in applicazione del protocollo del 24 aprile e delle varie altre norme e disposizioni vigenti:
– prosecuzione del lavoro agile straordinario per tutti (cod. 602) fino al 31 luglio e di riunioni in webmeeting;
– nuovo confronto sulle ”attività indifferibili e in presenza” del provvedimento del 29 maggio;
– sede centrale di via Balbo 16 sempre accessibile, con piano di affollammento di 1 persona per stanza, rotazioni settimanali e conseguenti sanificazioni regolari di
ambienti e impianti;
– altre sedi inaccessibili fino al 30 giugno e “progressiva riapertura” di tutti gli uffici entro il 31 dicembre 2020, come previsto dal Decreto “Rilancio”, in base
a criteri di salvaguardia della salute, di protezione dei soggetti “suscettibili” e di mobilità in sicurezza e in ogni caso previa informativa ed eventuale confronto
con OOSS e RSU; ulteriori misure necessarie a livello locale saranno esaminate nell’ambito dei comitati regionali o del comitato di verifica e monitoraggio nazionale
comprendente rappresentanti dei sindacati e dell’amministrazione, nonché comitati regionali con RSU, RLS, organizzazioni sindacali e – dove presenti – rappresentanti
dei lavoratori delle ditte esterne (q)
– monitoraggio regolare dell’andamento della riapertura.
Sulla fascia di compresenza per i lavoratori dei livelli IV-VIII per l’anno 2020 ci sarà una specifica riunione;
Le rassicurazioni avute dal DG sulla corresponsione dell’indennità di turno non sono ancora state concretizzate in un provvedimento formale.
E’ stata sollecitata la ripresa della contrattazione per la applicazione del protocollo del 19 dicembre 2019 in merito a: articolo 53, articolo 54, anticipi di fascia, salario accessorio, conto terzi, incentivi alla mobilità e articolo 15, si richiede infine la calendarizzazione di ulteriori argomenti, come l’articolo 42, il riconoscimento dell’anzianità a tempo determinato e i concorsi ex art. 22 comma 15 del Dlgs 75/2017.
Silvia Montagna
Claudio Nalli
https://anpri.fgu-ricerca.it/wp-content/uploads/2020/06/Verbale_intesa-9-giugno-firmato.pdf