Scienza e innovazione: sempre più stretta la cooperazione Italia-Cina
ROMA, 21 novembre – Da una parte l’importanza della scienza e della ricerca rispetto alle sfide dei nostri tempi. Dall’altra, il valore della cooperazione tra due potenze industriali mondiali. Prenderà il via il 26 novembre, con la cerimonia inaugurale, la XIII edizione della Settimana Italia-Cina della scienza, della tecnologia e dell’innovazione. Si partirà dalla Città della scienza di Napoli, alla presenza dei ministri Anna Maria Bernini e Yin Hejun. E si chiuderà a Venezia, il 28 novembre.
L’evento, si svolge nell’ambito del programma bilaterale di cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e Cina. È promosso dai governi dei due Paesi attraverso il ministero italiano dell’Università e della ricerca e il ministero della Scienza e della tecnologia della Repubblica Popolare Cinese. Il programma è coordinato, per l’Italia, da Fondazione Idis-Città della Scienza in collaborazione con il Consiglio nazionale delle ricerche e, per la Cina, dal Beijing Municipal science & technology commission, Administrative commission of Zhongguancun Science Park. La XIII Edizione della Settimana vede anche la collaborazione, per parte italiana, dell’Università Ca’ Foscari Venezia e, per parte cinese, dell’International Technology Transfer Network. La cerimonia di apertura prevede inoltre i saluti istituzionali del Presidente di Città della Scienza, Riccardo Villari, e la presenza del Keynote Speaker italiano Oliviero Diliberto, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con un intervento dal titolo: “Il diritto e il futuro. La scienza, le nuove tecnologie e la necessità di regole condivise”.
Durante la Settimana, esperti e innovatori dei due Paesi, si incontreranno per discutere le ultime innovazioni, condividere idee e creare nuove sinergie. Sarà anche un’occasione per firmare Accordi di Cooperazione che daranno avvio a progetti congiunti tra università, enti di ricerca e imprese. Il 2024 segna due importanti ricorrenze: il ventesimo anniversario del Partenariato strategico globale tra Italia e Cina e il settimo centenario della morte di Marco Polo che ricorda la lunga relazione che unisce il passato, il presente e il futuro dei rapporti tra Italia e Cina e promuove il dialogo e i reciproci scambi culturali fra civiltà orientale e occidentale.
È nello spirito delle antiche rotte commerciali che da millenni incarnano l’apertura al dialogo e alla reciproca conoscenza tra civiltà, che il 28 luglio di questo anno è stata concordata la messa in opera di un Piano d’azione per il rafforzamento del Partenariato strategico globale Cina-Italia in diversi ambiti per il periodo 2024-2027 con particolare attenzione all’innovazione scientifica e tecnologica. L’obiettivo è promuovere lo sviluppo economico e sociale attraverso la ricerca congiunta in settori di interesse comune, come ambiente, energia, esplorazione polare e sviluppo sostenibile, temi che saranno al centro della XIII edizione della Settimana Italia-Cina. Il Piano d’azione sostiene lo svolgimento con cadenza annuale della “Settimana Italia-Cina”, quale occasione per favorire incontri regolari tra i ministri competenti per l’innovazione scientifica e tecnologica e tra i centri di ricerca e di innovazione in aree di comune interesse.
Il programma dettagliato:
https://www.mur.gov.it/it/news/giovedi-21112024/xiii-edizione-della-settimana-italia-cina-della-scienza-della-tecnologia-e