Ricerca: al MUR parte il lavoro di ricognizione dei finanziamenti
ROMA, 13 febbraio – Ha preso avvio la ricognizione complessiva dei finanziamenti nazionali e locali in materia di ricerca pubblica allo scopo di analizzare la qualità degli stanziamenti e aprire la strada all’introduzione di nuove policy. Qualche giorno fa, infatti, si è riunito per la prima volta il Tavolo tecnico nato per iniziativa del Ministero dell’Università e della ricerca in collaborazione con il Ministero dell’Economia, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e il Ministero della Salute.
L’impulso è arrivato dalla ministra Anna Maria Bernini, che, tenendo conto dell’importanza della raccolta dei dati, ha scritto una lettera al Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. I ministri hanno condiviso la necessità che le amministrazioni, anche con l’apporto della Ragioneria Generale dello Stato e della Banca d’Italia, avviino uno sforzo congiunto e strutturato per raccogliere tutti i finanziamenti in essere, per evitarne la dispersione e garantirne la più ampia ricaduta sul sistema Paese, con particolare riferimento al PNRR che destina risorse molto ingenti al finanziamento di progetti di ricerca.
Tutti i soggetti coinvolti nel nuovo Tavolo tecnico si sono impegnati a fornire i dati in possesso delle singole amministrazioni e raccoglierli entro aprile per fare una prima valutazione. “Con questa lettura analitica dei dati – sottolinea la ministra Anna Maria Bernini – saremo in grado di adottare decisioni in maniera responsabile e più consapevole”.
Il materiale che verrà raccolto dai Ministeri sarà messo a disposizione del Nucleo permanente guidato da Raffaello Bronzini, economista della Banca d’Italia, istituito nelle scorse settimane presso il MUR per coordinare e potenziare le attività di analisi economica e statistica. “L’attività del Nucleo verrà resa pubblica e aggiornata periodicamente. In questo modo, le analisi saranno a servizio non solo del MUR, ma di tutto il governo e della comunità scientifica, economica e sociale”, ha chiosato Bernini.