MUR: nascono i cinque Centri nazionali per la ricerca con 1,6 mld del Pnrr
ROMA, 17 giugno – Ben 1,6 miliardi di euro per i nuovi cinque Centri nazionali per la ricerca in filiera previsti dalla Componente “Dalla ricerca al business” della Missione “Istruzione e Ricerca” del Piano nazionale di ripresa e resilienza. I Centri nazionali sono aggregazioni di università, di enti e organismi pubblici e privati di ricerca, di imprese presenti e distribuite sull’intero territorio nazionale e sono organizzati con una struttura di governance di tipo Hub & Spoke, con l’Hub che svolgerà attività di gestione e coordinamento e gli Spoke quelle di ricerca. I soggetti coinvolti sono 144 tra atenei, enti di ricerca e aziende in tutta Italia. Sono invece complessivamente 55 le università italiane e le Scuole Superiori aderenti, molte impegnate in più Centri con professori, ricercatori, dottorandi di diversi dipartimenti. Lo stesso vale per gli enti pubblici di ricerca e altri organismi di ricerca pubblici o privati, 24 in tutto, che mettono in rete i diversi istituti presenti in tutta Italia, e per alcune imprese (65 in tutto quelle partecipanti ai cinque Centri).
Queste reti di ricerca sono dedicate a cinque aree individuate come strategiche per lo sviluppo del Paese: Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni; Agritech; Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA; Mobilità sostenibile; Biodiversità.
“La ricerca e l’alta formazione si mobilitano per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini”, ha detto la ministra dell’Università e la ricerca Maria Cristina Messa. “I cinque Centri nazionali” rappresentano “un nuovo sistema di collaborazione tra atenei, enti di ricerca, imprese, istituzioni che creeranno filiere di ricerca e innovazione per l’Italia del futuro, grazie all’attuazione di una delle missioni principali del Pnrr. Per la prima volta, in modo così sinergico e a carattere nazionale, i sistemi pubblico e privato sono insieme per creare eccellenze e generare una crescita collettiva che accorci le distanze e colmi i divari, attraverso lo sviluppo di progetti dedicati a temi tecnologici innovativi”.
Per approfondire:
https://www.mur.gov.it/it/news/mercoledi-15062022/pnrr-nascono-i-5-centri-nazionali-la-ricerca